Oltre all'ottimizzazione del tempo di guida a disposizione, il nuovo DTCO® 2.0 ha anche altre utili funzioni che lo rendono idealmente già pronto per le sfide che caratterizzeranno il futuro prossimo del trasporto. Grazie all'integrazione della "Regola del minuto", alla funzionalità VDO Counter e al supporto dato dal dispositivo DLD® nello scarico dei dati da remoto, il nuovo DTCO® 2.0 combina tre grandi vantaggi in un unico strumento.
Le più importanti novità del DTCO® 2.0:
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VDO Counter, la funzionalità che tiene l'autista costantemente informato sui propri tempi di guida e di riposo attraverso il display del tachigrafo, come fosse un assistente personale
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Tempi di guida calcolati sulla base della Regola del Minuto (Reg. UE 1266/2009)
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Scarico dati da remoto più veloce
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Guida semplice per l'utilizzatore (entrata manuale)
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Scarico dati senza la necessità di inserire la Carta Azienda sul tachigrafo (può restare comodamente in ufficio!)
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Stampa grafica delle attività degli autisti e stampa ad istogramma dello stato degli ingresso dogitali D1/D2 (opzionale).
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Promemoria automatici per i controlli periodici e per la scadenza della carta tachigrafica
Funzionalità e vantaggi:
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Allarme automatico per il conducente dopo 4 ore e 15 minuti di guida
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Stampa dei dati del veicolo e del conducente
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Registrazione di dati aggiuntivi (es. velocità del veicolo nelle ultime 168 ore e lettura odometro ad ogni fermata)
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Promemoria automatici per i controlli periodici e per la scadenza della carta
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Scarico dati più veloce
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Funzione indipendente di illuminazione del display e controllo dell'illuminazione
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Sostituzione semplice del rotolino di carta
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Guida semplice e concisa per l'utilizzatore con un menù testuale
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Stato dello scarico dati visualizzato sul display del tachigrafo
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Supporto per le 29 lingue europee, Est Europa compreso
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Display disponibile in 9 colori
Rispetto de Regolamento europeo 1266/2009
Il Reg. UE 1266/2009 introduce una serie di modifiche:
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Introduzione di nuovi tachigrafi che ottimizzano le registrazioni dei tempi di guida e riposo e semplificano gli inserimenti manuali delle attività.
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Semplificazione delle disposizioni di montaggio, attivazione, calibratura e controllo dei tachigrafo.
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Obbligo, da parte delle officine, di verifica di presenza o utilizzo di sistemi di manipolazione o di assenza e/o rimozione dei sigilli attraverso registrazione e conservazione di prove di anomalie.
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Tachigrafi che possono registrare la velocità da una o più fonti indipendenti dal segnale proveniente dal sensore di movimento "KITAS" – già in vigore
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Sensori di movimento "KITAS" immuni a campi magnetici o in alternativa che reagiscono a campi magnetici esterni (calamita) e tachigrafi che registrano tale anomalia esterna al sensore – già in vigore